Operazione 7.6.01

L’ Oltrepò Pavese è caratterizzato da un paesaggio tipicamente rurale che ha tutte le potenzialità per sviluppare una fitta rete di interventi atti a migliorare l’offerta turistica ed enogastronomica, la mobilità dolce e sostenibile. Si ritiene importante a tal proposito, valorizzare il patrimonio architettonico e rurale ricco e differenziato tipico del territorio che costituisce un importante potenziale da conservare, promuovere e valorizzare.
Con questo bando è stato possibile approvare e realizzare interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione di fabbricati e manufatti storici e culturali che rappresentano una testimonianza significativa dell’economia rurale tradizionale.

Obiettivo primario dell’Operazione consiste nel ridurre il degrado architettonico ed ambientale del territorio, incrementando l’accessibilità ai beni locali e sensibilizzare alle tradizioni rurali; si ritiene che ciò sia indispensabile ai fini di una migliore offerta turistica e culturale, per rendere fruibile e dare risalto al mondo rurale, conservandone i caratteri identitari e permettere lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali soprattutto connesse all’attività agricola.

RECUPERO DI MANUFATTI RURALI

Riportiamo una breve sintesi degli interventi realizzati grazie al GAL:

  • Comune di Colli Verdi: Siamo nel Comune di Colli Verdi, per la precisione in Frazione Canevino (Canavèn) a 511 m s.l.m., piccolo borgo antico sul cammino di San Colombano ed il cui crinale separa la Valle Versa dalla Valle Scuropasso, siamo di fronte al corridoio primario della Rete Ecologica Regionale.
    Grazie all’Operazione 7.6.01 è stata riqualificata una storica cantina, testimonianza significativa dell’economia rurale tradizionale e che vuole trasmettere e raccontare, attraverso gli strumenti di vinificazione utilizzati nell’800, la storia e le tradizioni culturali del mondo vitivinicolo del nostro meraviglioso territorio.

IL MUSEO DEL VINO DI CANEVINO

Comune di Menconico: Sulla sponda destra del torrente Aronchio, in un’area incontaminata e totalmente immerso nella natura, sorge l’antico mulino Spalla; testimonianza storica delle nostre tradizioni agricole.
Esso appare interamente costruito in pietra e legno locale e si è provveduto, al restauro conservativo del fabbricato principale, cercando di rispettare e preservare le caratteristiche costruttive.

Questo manufatto rurale, costruito interamente con pietra locale e malta di calce, ha subito un meticoloso intervento di restauro per riportarlo alla sua originale bellezza e preservarne le caratteristiche architettoniche.

Tale luogo è oggi meta di visite guidate organizzate e rappresenta una testimonianza storica delle tradizioni rurali locali.

Prima...

Prima…

Dopo il restauro conservativo

Dopo il restauro conservativo