7.5.01 Centri per il turismo ambientale natura Oltrepò: azioni di valorizzazione del patrimonio naturalistico e rurale del territorio7.5.01
In 2019, bandi e avvisi, chiusi
La fruizione turistica è uno strumento fondamentale per sensibilizzare la comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e alle politiche di buon governo del territorio.
L’azione sulla risorsa forestale, partendo da un approccio generale prevalentemente incentrato sulla valorizzazione delle risorse e sulla tutela delle emergenze naturali, è orientato a generare una maggiore attenzione alle dinamiche economiche del territorio e alla loro interconnessione con quelle ambientali, fino ad innescare un vero processo di Sviluppo Sostenibile.
A tal fine è opportuno rendere stabile e continuativo il supporto che la fruizione può garantire alla gestione forestale, generando comportamenti virtuosi nei cittadini e negli operatori del territorio partendo da azioni di valorizzazione ambientale che consentano la nascita di luoghi e strutture per la visita ed il turismo.
Per questo motivo, il PSL prevede di attivare una serie di strutture per la fruizione diffusa del patrimonio ambientale, centri in cui attivare iniziative informative, di indirizzo e divulgative all’interno delle aree protette o in luoghi naturalistici, storici e culturali di pregio. Attraverso tali azioni è possibile proporre turismo scolastico, naturalistico e culturale, percorsi di valorizzazione ambientale e di riscoperta culturale, potenziando l’offerta per la fruizione delle zone forestali di valore naturalistico, posizionando attrezzature per il birdwatching ed il butterflywatching, aree di sosta e arredi, cartellonistica, piccoli centri visita, siti per la ricerca in loco e osservazioni in campo.
- PSL 2014-2020 — Misura 1.1.01
- Scadenza: il 15/11/2019
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
- gli Enti pubblici e i soggetti di diritto pubblico;
- le Fondazioni e associazioni non a scopo di lucro;
- Associazioni naturalistiche non a scopo di lucro.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili investimenti a finalità pubblica volti a promuovere le attività turistiche delle aree rurali in coerenza con quanto esposto al paragrafo 1 delle presenti disposizioni attuative. Le tipologie d’intervento ammissibili, in relazione agli obiettivi della presente Misura sono quelle in- dicate nel seguito e relative a infrastrutture su piccola scala, ovvero:
- realizzazione e adeguamento di fabbricati o loro porzioni da destinare a punti informativi per i visitatori (turisti e residenti) che informino su eventi, attrattività, prodotti tipici ed enogastronomici, valenze territoriali e identitarie, valori del patrimonio naturalistico ed ambientale,
- realizzazione e posizionamento di segnaletica stradale di indicazione, nelle aree rurali, in particolare in prossimità di aree naturali e per attività di turismo ciclo-pedonale ed ippico;
- aree ricreative e di servizio, strutture di piccola ricettività e infrastrutture nei percorsi rurali.
Gli interventi che interessano i Siti della Rete Natura 2000 dovranno essere assoggettati, se previsto, alla Valutazione di Incidenza secondo le norme vigenti nella legislazione regionale.
Per i lavori affidati mediante appalto le spese sono riconosciute al netto del ribasso d’asta.
Per i lavori in amministrazione diretta degli Enti Pubblici e dei soggetti di diritto pubblico, sono ammissibili le spese riferite ai lavori effettuati avvalendosi di personale proprio retribuito, nei limiti previsti dalla normativa di riferimento (d.lgs. 50/2016 – Codice appalti).
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria impiegata per l’applicazione del presente bando è di euro 63.000,00.
Testo dell’header
Caratteristiche dell’agevolazione
L’aiuto è concesso in conto capitale nella misura del 90% della spesa ammessa a finanziamen- to.
La spesa ammissibile, come già indicato, non comprende l’IVA o altri tributi.
Il contributo sarà concesso conformemente al regolamento “de minimis” (reg. (ue) 1407/2013 del 18 dicembre 2013).
Testo dell’header
Presentazione della domanda
Le domande di sostegno, indirizzate al GAL di riferimento, devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico (Sis.co.) di Regione Lombardia, entro il termine previsto dal bando, previa apertura ed eventuale aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e invio, dei soggetti delegati prescelti.
La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo del bando per tutti i contenuti completi e vincolanti.