1.1.01 Gli agricoltori del futuro – strumenti di formazione, informazione, divulgazione e assistenza

In 2019, bandi e avvisi, chiusi

Il presente bando, attuativo dell’operazione 1.1.01- Formazione ed acquisizione delle conoscenze, promuove corsi di formazione e di aggiornamento, di seguito “corsi”, finalizzati ad accrescere la professionalità dei soggetti operanti nel settore agricolo, mediante l’ampliamento di competenze e lo sviluppo di conoscenze ed abilità.

Gli obiettivi che ci poniamo attraverso questo bando sono i seguenti: dotare il territorio di risorse qualificate ad operare nel contesto agricolo formate per attivare progetti di innovazione aziendale, servizi multifunzionali, divulgare valori quali la sostenibilità ambientale, la tutela del paesaggio, la sicurezza alimentare, la salvaguardia della biodiversità. Si vogliono diffondere competenze all’interno delle realtà agricole del territorio, che permettano di gestire al meglio i diversi processi di produzione legati alle filiere locali, sia quelle mature (come ad esempio la filiera del vino, diffondendo competenze legate alla preparazione dell’uva, al mestiere del cantiniere e dei norcini, …) sia quelle nascenti che possono porsi quale elemento di crescita competitiva locale. Le azioni di formazione dovranno essere caratterizzate da alta specializzazione e favorire lo sviluppo di proposte innovative, la nascita di servizi multifunzionali in azienda, approcciare ad un corretto ricambio generazionale, portare avanti metodo di produzione sostenibili a livello ambientale e accrescere la professionalità dei soggetti operanti nel settore agricolo.

  • PSL 2014-2020 — Misura 1.1.01
  • Scadenza: il 15/11/2019

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda Enti di formazione professionale accreditati da Regione Lombardia ai sensi delle normative regionali vigenti in materia di istruzione e formazione professionale (si rimanda alla DGR n° 2412/2011, D.D.U.O. n. 9749/2012 e D.D.G. n. 10187/2012 per maggiori dettagli). Il requisito dell’accreditamento deve essere posseduto dall’Ente al momento della domanda e mantenuto fino alla conclusione delle attività corsuali.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili a contributo solo corsi di formazione tecnico specifica nell’ambito della produzione primaria, concernenti gli argomenti e le tematiche definiti di seguito e specificate nell’allegato 1:

  • Interventi formativi volti ad introdurre in azienda modelli di gestione manageriale (ad esempio bilancio economico, controllo di gestione, strumenti di sostenibilità aziendale, impiego più efficiente dei mezzi tecnici di produzione, marketing aziendale, gestione di filiera, …);
  • Interventi formativi volti ad approfondire le tematiche alle filiere locali (mature ed emergenti) da un punto di vista tecnico, ambientale, territoriale e gestionale (ad esempio salvaguardia delle risorse genetiche, tecniche per ridurre le emissioni inquinanti, approfondimento di tematiche strettamente connesse al settore vitivinicolo quali ad esempio competenze di “preparatori d’uva” e “cantinieri” o per il settore del salame di Varzi come ad esempio le competenze legate ai “norcini”, …);
  • Interventi formativi legati alla diffusione ed introduzione di tecniche innovative nelle aziende vitivinicole, nell’allevamento e nelle forme di agricoltura innovativa per le filiere emergenti.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria messa a bando è di Euro 80.000 (ottantamila//00).

Testo dell’header

Caratteristiche dell’agevolazione

L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, nella misura del 100%, calcolato sulla spesa ammessa a finanziamento.
Il massimale di spesa ammissibile a contributo in applicazione della presente Operazione è pari a € 13.880 per domanda.
Non possono essere richieste in domanda spese superiori a €17,35 per ora/allievo, pari al costo massimo ammissibile.

Testo dell’header

Presentazione della domanda

Le domande di sostegno, indirizzate al GAL di riferimento, devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico (Sis.co.) di Regione Lombardia, entro il termine previsto dal bando, previa apertura ed eventuale aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e invio, dei soggetti delegati prescelti.

La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo del bando per tutti i contenuti completi e vincolanti.