Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:

a) Microimprese e piccole imprese così come definite all’Allegato I del Reg. UE 702/20141;

b) Agricoltori o Coadiuvanti familiari che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole (Art. 19 Reg. CE 1305).

Sono ammissibili:

1. Ristrutturazione ed ammodernamento di beni immobili:

• A. ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo, ristrutturazione urbanistica di fabbricati, recupero dei sottotetti esistenti da destinare all’ospitalità turistica;
• B. ampliamenti, nell’ambito delle opere di ristrutturazione e ammodernamento, strettamente necessari per gli adeguamenti tecnologici e impiantistici1 , per il rispetto delle norme igienico sanitarie e antincendio, nonché per l’abbattimento delle barriere architettoniche, così come prescritto dagli atti progettuali approvati dalle autorità competenti;
• C. sistemazione delle aree esterne di pertinenza dell’immobile oggetto degli interventi di cui ai punti A e B.

2. acquisto di attrezzature, anche informatiche funzionali al processo di sviluppo dell’attività di accoglienza ricettiva;
3. realizzazione di siti internet collegato allo sviluppo dell’attività oggetto di finanziamento.

La dotazione finanziaria complessiva dell’Operazione è pari ad € 250.000,00.

Spesa minima ammissibile € 20.000,00.

Spesa massima ammissibile € 200.000,00
La spesa ammissibile non comprende l’IVA.

Le domande di sostegno, indirizzate al GAL di riferimento, devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico (Sis.co.) di Regione Lombardia, entro il termine previsto dal bando, previa apertura ed eventuale aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e invio, dei soggetti delegati prescelti.