7.2.01 Il territorio diventa sostenibile. Sviluppo di investimenti e infrastrutture finalizzate alle energie rinnovabili e al risparmio energetico

In 2019, bandi e avvisi, chiusi

L’Operazione sostiene gli investimenti finalizzati alla produzione di energie rinnovabili da utilizzare per scopi di pubblica utilità. Si favorisce così l’utilizzo di biomasse e altre risorse naturali locali e si incentivano i servizi connessi alla produzione e alla distribuzione dell’energia rinnovabile.

Con una copertura boschiva di 24mila ettari, il territorio dell’Oltrepò Pavese è maturo per la nascita di una filiera agroforestale integrata, capace di impiegare biomassa locale per alimentare la fornitura di energia e calore ad utenze medio-piccole per fini di pubblica utilità (illuminazione e riscaldamento-raffrescamento di scuole, palestre, centri per l’aggregazione, uffici pubblici); una simile operazione riuscirebbe quindi a generare un doppio dividendo di produrre energia da fonti rinnovabili e di offrire una prospettiva di reddito a un agglomerato organizzato in micro-tessere nellamaggior parte dei casi inferiori all’ettaro, che oggi alimentano un’economia marginale, senza respiro di medio-lungo termine.

  • PSL 2014-2020 — Misura 1.1.01
  • Scadenza: il 15/11/2019

Soggetti beneficiari

Enti pubblici e soggetti di diritto pubblico.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti finalizzati a migliorare la produzione, la gestione e l’uso delle risorse energetiche rinnovabili, purché l’utilizzo della energia sia finalizzato alla pubblica utilità.
Il sostegno nell’ambito della presente operazione riguarda esclusivamente le infrastrutture su piccola scala. Per infrastruttura su piccola scala s’intende un investimento materiale che, in termini di spesa ammissibile, non supera il limite di 200.000,00 euro.
In particolare è finanziabile la realizzazione di:
A. nuovi impianti termici o di cogenerazione ad alto rendimento alimentati con matrici no-food come definiti dall’art. 8 del DM 23 giugno 2016.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria, corrispondente al contributo pubblico totale, è pari a € 900.000,00.

Caratteristiche dell’agevolazione

Le agevolazioni di cui al presente bando sono concesse:

  1. conformemente al regolamento de minimis (Reg. UE n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013) per l’aliquota di finanziamento pari al 90% della spesa ammessa;
  2. conformemente al regolamento UE n. 651/2014 e del regime di aiuto SA 54118 per le aliquote di sostegno:
  • investimenti realizzati da soggetti pubblici classificati come media impresa – 40%;
  • investimenti realizzati da soggetti pubblici classificati come piccola impresa – 50%.
    Il sostegno nell’ambito della presente Operazione riguarda esclusivamente le infrastrutture su piccola scala.

Per infrastruttura su piccola scala s’intende un investimento materiale che, in termini di spesa ammissibile, non supera il limite di € 200.000,00. Pertanto, pena la non ammissibilità della domanda di aiuto e quindi l’esclusione dal procedimento valutativo, la domanda di intervento in termini di spesa totale non deve superare detta soglia, escludendo il valore delle spese generali e dell’IVA.

Testo dell’header

Presentazione della domanda

Le domande di sostegno, indirizzate al GAL di riferimento, devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico (Sis.co.) di Regione Lombardia, entro il termine previsto dal bando, previa apertura ed eventuale aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e invio, dei soggetti delegati prescelti.

La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo del bando per tutti i contenuti completi e vincolanti.