7.4.01 TF Agricoltura sociale e welfare agricolo: un rinnovato sistema di servizi essenziali per la comunità

In 2020, bandi e avvisi, chiusi

L’azione contribuisce ad un nuovo welfare agricolo, oltre al tradizionle reinserimento di soggetti svantaggiati, deve prevedere prestazioni per la quotidianità del cittadino.

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo ed ambientale volti ad assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali rivolti a:

  • Attivare servizi essenziali alla popolazione rurale da attivare preferibilmente in forma integrata per la riduzione dei costi
  • Avviare e/o potenziare servizi di utilità sociale
  • Sviluppare attività ricreative, didattiche e culturali volte alla divulgazione ed al passaggio generazionale del patrimonio culturale delle popolazioni rurali.
    • PSL 2014-2020 — Misura 7.4.01 TF
    • Pubblicazione: 28/02/2020
    • Chiusura: 28/05/2020
    • Revoca e ripubblicazione bando in TF: 04/06/2020
    • Presentazione delle domande: dal 19/06/2020
    • Proroga scadenza: 28/07/2020 ore 12.00

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:

a) gli enti pubblici;
b) i soggetti di diritto pubblico (ai sensi del D. lgs. 25/02/2000 n. 65);
c) le Fondazioni e associazioni non a scopo di lucro comprese le Cooperative sociale che, da Statuto, perseguono le finalità del bando;
d) Partenariati pubblico-privati.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili gli investimenti compresi gli studi e le analisi dei fabbisogni dei servizi essenziali, progetti di fattibilità, realizzazione e recupero di fabbricati e strutture, acquisto di strumentazioni, impianti, attrezzature anche informatiche al fine di:
A. attivare servizi essenziali per la popolazione rurale (ad esempio, in ambito sanitario, trasporti, mercati locali), da attivare preferibilmente in forma integrata per la riduzione dei costi; B. avviaree/opotenziareservizidiutilitàsociale(adesempioassistenzadomiciliare,mobilità
di persone anziane e diversamente abili, asili nido, servizi per l’infanzia e le famiglie, ecc.);
C. sviluppare attività ricreative e didattiche volte alla divulgazione ed al passaggio generazionale del patrimonio culturale e identitario locale e delle tradizioni delle popolazioni rurali.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva dell’Operazione è pari ad € 450.000,00.

Testo dell’header

Caratteristiche dell’agevolazione

L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.
L’ammontare del contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, è il seguente: 90%.
È possibile il versamento al beneficiario di un anticipo con le modalità disposte dal paragrafo 4 dell’articolo
45 del Regolamento (UE) n. 1305/2013. Pertanto, per gli investimenti ammessi a finanziamento, l’importo dell’anticipo è pari al 50% del contributo concesso.
La spesa minima ammissibile per ogni domanda di contributo non deve essere inferiore a euro 5.000,00 e superiore a euro 100.000,00.
La spesa ammissibile non comprende l’IVA.

Testo dell’header

Presentazione della domanda

Le domande di sostegno, indirizzate al GAL di riferimento, devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico (Sis.co.) di Regione Lombardia, entro il termine previsto dal bando, previa apertura ed eventuale aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e invio, dei soggetti delegati prescelti.

La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo del bando per tutti i contenuti completi e vincolanti.

DOCUMENTI